Come far bruciare la candela in modo uniforme

Bruciare le candele in modo uniforme è in realtà piuttosto difficile. Nel corso degli anni ho dedicato molto più tempo di quanto probabilmente sia accettabile. Dalla differenza tra le dimensioni delle candele alla lunghezza degli stoppini, fino alle coperture per candele che impediscono l'ingresso di correnti d'aria, ho fatto ricerche su tutto. Ecco alcuni consigli su come garantire una combustione uniforme della vostra candela per assicurarvi che non vada sprecata!

1. Bruciare la candela correttamente la prima volta

Questa fase è praticamente la più importante. Se non bruciate la candela correttamente la prima volta, sarete praticamente spacciati. Ok, è stato un po' drammatico, ma significa che ci sono poche speranze di non sprecare tutta la cera. La prima volta che bruciate la candela dovete assicurarvi che la pozza di cera fusa raggiunga tutti i lati della candela. Questa pozza dovrebbe essere profonda circa 1 cm prima di spegnere la candela.

La larghezza della candela e il numero di stoppini decideranno quanto tempo ci vorrà; se avete solo un'ora prima di spegnere la candela, optate per una candela più piccola per garantire una combustione uniforme. Ci vorrà un po' di pazienza, ma assicurarsi che la candela sia bruciata correttamente ogni volta significa non sprecare cera e avere meno cera da togliere dal barattolo alla fine! Se non bruciate correttamente la candela, potreste incorrere in problemi di combustione, poiché lo stoppino potrebbe essere affogato da tutta la cera in eccesso, impedendovi di accendere la candela. 

2. Rifinite lo stoppino!

Il secondo consiglio più importante è assicurarsi di tagliare lo stoppino, preferibilmente ogni volta che si brucia la candela. Questo non solo aiuterà la candela a bruciare in modo più uniforme, ma impedirà anche di lasciare segni di fumo nero sui vasi o sulle pareti! 

Una buona regola è quella di tagliare lo stoppino ogni quattro ore di combustione o semplicemente dopo ogni combustione. Quando si tratta di tagliare, spegnete sempre la fiamma (ovviamente), lasciate raffreddare la candela a temperatura ambiente e poi tagliate lo stoppino a 1/8 di pollice o mezzo cm. Si può tagliare con le forbici o con un tagliaunghie di riserva, oppure si può diventare professionisti e acquistare un taglia stoppini specifico per questo lavoro.

Foto di Studio Enovate da Pexels

3. Cosa fare se si è già formato un tunnel

Se avete una candela che sta già formando un tunnel, un trucco che potete adottare è quello di mettere della carta stagnola sulla parte superiore. Applicatela solo quando la candela non è accesa. Toccare il vaso della candela o il foglio di alluminio una volta che è stato intorno alla fiamma sarà molto caldo e potrebbe causare ustioni. 

Per eliminare la cera in eccesso che causa un tunnel è sufficiente piegare a metà della carta stagnola e avvolgerla intorno al collo della candela. Piegatela sulla parte superiore della candela in modo da formare una forma simile a una tenda, lasciando però un foro di dimensioni ragionevoli per consentire all'ossigeno di raggiungere la candela. Dopo circa 30 minuti (in base alle dimensioni della candela) la cera accumulata dovrebbe essersi sciolta dai lati e rientrare nella candela. Tenete presente che se la cera è molta, potrebbe affogare lo stoppino e impedire alla candela di bruciare. 

4. Tenere la candela lontana dall'aria in movimento

Questo potrebbe sorprendervi, ma cercate di tenere la vostra candela lontana da aria in movimento come ventilatori, correnti d'aria, finestre aperte o condizionatori. Il movimento dell'aria può disturbare la fiamma e creare la fuliggine nera che avete evitato tagliando lo stoppino.

Foto di Castorly Stock da Pexels

5. Una volta che la candela si è spenta

Quando avrete finalmente finito di bruciare la vostra candela, date un'occhiata ai nostri blog post qui sotto per vedere come potete riutilizzare i vasetti o la cera della candela, in modo che nulla vada sprecato!

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Come trasformare gli avanzi di cera in cera fondente

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