Di Shy Hossieni

Il legame tra profumo e ricordi

Perché siamo così sentimentali?

Come una canzone, il profumo può trasportarci indietro al momento o al luogo in cui lo abbiamo sperimentato per la prima volta e detiene uno dei legami più forti con le nostre emozioni e i nostri ricordi, il che è ciò che rende il profumo così personale!

Conosciuto anche come Effetto Proust, i profumi e i sensi possono "agire come porte d'accesso a ricordi perduti".

Il senso dell'olfatto può essere un migliore innesco della memoria rispetto a quello della vista. Ogni volta che sento l'odore dello zucchero filato, vengo mandato indietro nel tempo. Improvvisamente mi ritrovo in spiaggia a camminare sulla sabbia con mio padre, dove ho trascorso molte estati da grande. Se oggi ne sento anche solo un soffio, vengo immediatamente riportato a quel periodo pieno di un profondo senso di benessere e sicurezza! 

 

L'olfatto è il primo senso ad essersi evoluto negli esseri viventi. I nostri occhi hanno solo tre tipi diversi di recettori sensibili ai colori, il che ci permette di percepire l'intero spettro dei colori. Il naso umano è in grado di rilevare trilioni di odori grazie a oltre 1.000 tipi diversi di recettori. 

 

"Quando un profumo ha la capacità di scatenare un'emozione, diventa parte della vita di chi lo indossa", spiega Claire Bingham. 

 

 

COME FUNZIONA?

Il bulbo olfattivo va dal naso alla base del cervello e ha collegamenti diretti. I neuroscienziati hanno suggerito che questa stretta connessione fisica tra le regioni del cervello legate alla memoria, alle emozioni e all'olfatto può spiegare perché il nostro cervello impara ad associare gli odori a determinati ricordi emotivi. Molti di questi ricordi legati agli odori possono essere anche ricordi d'infanzia, perché è in quegli anni che sperimentiamo la maggior parte degli odori per la prima volta!

Che abbiate ricordi vividi legati ai profumi dall'età di 6 anni o che ricordiate il vostro primo profumo solo dall'età di 13 anni, è innegabile la forte associazione tra il nostro senso dell'olfatto e la memoria. Ecco perché è così importante scegliere fragranze che ci ricordino i nostri momenti felici. Per esempio, i profumi gourmand possono farvi ricordare la torta nuziale del giorno del vostro matrimonio, mentre il profumo di muschio potrebbe far vi ricordare una persona cara. Se c'è una risposta innata ai profumi è la cautela. I neonati e i bambini piccoli mostrano diffidenza quando sono esposti a profumi sconosciuti, indipendentemente dal fatto che gli adulti che li circondano li classifichino come gradevoli o sgradevoli.

 


DIVERSI TIPI DI MEMORIA

Sebbene la memoria olfattiva tenda a essere romanticamente associata a sensazioni positive, può anche evocare sensazioni spiacevoli. Infatti, alcuni odori, come l'odore di cibo avariato o di alcuni prodotti per la pulizia, ci invitano a evitarli. L'attaccamento a un profumo può essere così profondo da diventare parte della nostra identità. Se state attraversando una rottura, l'ultima cosa che volete fare è annusare qualcosa che vi fa sentire tristi. Cambiare profumo è facile. Vi aiuta a gestire le emozioni, vi permette di allontanarvi dai vecchi ricordi e di crearne di nuovi.

 

Annusate a lungo i libri in brossura in quella libreria usata o il profumo in quella vecchia bottiglia. È un effetto collaterale positivo di come è cablato il vostro cervello che i ricordi inizino a riaffiorare. Grazie alle nostre memorie olfattive, siamo in grado di scegliere un profumo su un milione, perché in un modo apparentemente inspiegabile, risveglia qualcosa in noi quando lo annusiamo.

 

Scritto da Beckii Jane